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26.06.2009

Un asilo per l'Aquila

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AMBIENTE E/E' VITA Onlus con la partecipazione della SUBISSATI ad altri sostenitori donerà al Comune di Villa Sant'Angelo (AQ) un asilo in legno antisismico in bioedilizia.

Conferenza stampa
Ad illustrare l'opera al sindaco del comune aquilano, Pierluigi Biondi, è stato il Segretario Nazionale, l'ingegner Fernando Ferrara:

"Il legame storico ed emotivo che lega Ambiente e/è Vita all'Abruzzo ha motivato gli amici e i sostenitori della nostra associazione a fornire una testimonianza concreta della vicinanza e della solidarietà a questa terra, martoriata solo due mesi fa dal terribile sisma. Con questo spirito, fin dal primo istante, abbiamo attivato le nostre strutture in tutta Italia per trovare risorse ed energie per ricostruire, secondo i più moderni canoni antisismici e di bioedilizia, un nuovo asilo nel comune di Villa Sant'Angelo".

"Finanziato interamente con fondi privati - ha spiegato l'ingegner Ferrara - l'asilo sarà realizzato in legno lamellare, un materiale rispettoso dell'ambiente e delle persone che lo abitano, perché il legno è l'unico materiale da costruzione che respira garantendo assenza di ponti termici e rischi di condensa, grazie all'elevata permeabilità al vapore. L'intera struttura sarà inoltre realizzata secondo i canoni della bioedilizia adottando materiali e soluzioni a basso impatto ambientale ed ad alta efficienza energetica".

La resistenza del legno ai terremoti è stata più volte collaudata in paesi ad elevato rischio sismico come America e Giappone, dove si costruisce abitualmente in legno. Il legno ha caratteristiche che lo rendono in grado di resistere alle forze telluriche e che ne fanno, per certi aspetti, il surrogato ideale dell'acciaio.

Ha concluso la fruttuosa mattinata, l'intervento del Vicesegretario Nazionale, Sonia Giglietti: "Grazie alla generosità e all'impegno dei numerosi amici di Ambiente e/è Vita, abbiamo realizzato un'opera che fornirà un utile contributo alla rinascita civile e sociale di Villa Sant'Angelo, un progetto legato ai giovani che sicuramente sarebbe stato apprezzato dal nostro fondatore Nino Sospiri, la cui memoria in questa occasione desidero ricordare"

Dalla Presidenza della Camera dei Deputati Anche il Presidente, Gianfranco Fini, ha plaudito per l'iniziativa intrapresa da Ambiente e/è Vita: "Sono lieto - scirve - di esprimerLe il mio vivo apprezzamento per un'iniziativa che dà concreta testimonianza della parte migliore del nostro Paese, incarnando quello spirito di solidarietà e di speranza nel futuro che, anche nei momenti più bui e difficili, sostiene ed unisce il popolo italiano. Grazie all'impegno di tutti gli associati che si sono dedicati alla realizzazione di quest'opera - ha aggiunto il presidente della Camera - molti bambini torneranno ad avere una scuola e, dunque, a riappropriarsi del proprio futuro. A voi tutti - ha concluso il presidente Fini - rivolgo i più fervidi auguri di buon lavoro".

I NUMERI

200 mq superficie coperta;
2000 mq di giardino attrezzato;
due aule;
una zona giochi;
due bagni per i bambini;
un bagno attrezzato per i disabili;
un bagno riservato per il personale;
un box office;
un locale servizi.

GLI ARREDI

L'asilo saà consegnato completamente arredato secondo uno specifico progetto didattico-educativo rispondente a specifici criteri di funzionalità, praticità igiene e sicurezza.
Lo spazio esterno - completamente recintato per garantire la massima sicurezza - comprenderà una zona giardino a prato con piantumazione di alberi ed essenze tipiche del territorio e sarà attrezzato con giochi.

TECNOLOGIE ANTISIMICHE


Verrà adottata la tecnologia cosiddetta "platform frame": il sistema costruttivo tipico della casa in legno americana. La costruzione procede per piani. I telai del primo piano vengono fissati al basamento, dopo di che viene realizzato il primo solaio. A questo punto si procede fissando ad esso il telaio del secondo piano e così via. I Pannelli, sia interni che esterni, e l'isolamento, vengono posti in opera in cantiere. Le fondazioni saranno realizzate con platea in cemento armato.

La struttura in legno ha queste caratteristiche: le pareti esterne e quelle interne resistenti a taglio sono costituite da telai in legno lamellare di sezione 60x160 mm, posti verticalmente ad interasse di circa 60 cm, collegati al piede ed in sommità con opportune piastre metalliche con travi lamellari di identica base e opportuna altezza; questi telai sono poi irrigiditi mediante pannelli in legname multistrato tipo "Playwood" o OSB dello spessore minimo di 18 mm; gli elementi così composti vengono assemblati fra loro in maniera da ottenere in controventamento necessario, l'assemblaggio tra travi lamellari e pannelli è realizzato tramite chiodi o viti posti ad un opportuno interasse. Le pareti perimetrali sono poi rivestite esternamente con un cappotto termico e intonachino ai silicati silossani.

TECNICHE DI BIOEDILIZIA

Le pareti esterne ed interne saranno intonacate con silicati silossani che garantiranno a un tempo sia idrorepellenza o impermeabilità all'acqua sia permeabilità al vapore acqueo o traspirabilità: la pioggia non entra, l'umidità di condensa esce. La struttura risponde perfettamente a tutte le severe normative e prescrizioni previste per gli edifici ad uso scolastico, comprese quelle relative alla resistenza al fuoco. Gli eccellenti standard impiantistici e l'attuazione di avanzate scelte di bioedilizia esaltano la sostenibilità ambientale e consentono la classificazione in "classe energetica A" garantendo numerosi e indiscussi vantaggi: maggiore isolamento termico grazie all'utilizzo di sughero naturale per le coinbentazioni, migliore acustica, ambiente più salutare, risparmio in termini di manutenzione.

La struttura sarà antisismica e con alta resistenza al fuoco superiore a quella di una struttura in calcestruzzo armato; comunque la struttura portante non è mai esposta direttamente all'azione delle fiamme in quanto opportunamente protetta e rivestita da idonei materiali.

Il manufatto sarà realizzato con una struttura in legno di pino lamellare scandinavo opportunamente trattato per garantire la resistenza nel tempo agli agenti atmosferici. Il trattamento eseguito in appositi autoclavi prevede l'utilizzo di sali di impregnazione certificati totalmente privi di sostanze nocive per l'ambiente e la salute, assolutamente privi di cromo ed arsenico e con successiva verniciatura con prodotti ad acqua.

L'asilo sarà dotato di un impianto di autoproduzione di energia elettrica mediante pannelli fotovoltaici da circa 7 kW di potenza in grado di soddisfare i bisogni energetici della struttura. Il riscaldamento sarà garantito da un innovativo sistema sotto pavimento di tipo elettrico funzionante a tensione di sicurezza 24 W per mezzo di un sottile tappeto termoradiante costituito da una struttura polimerica.

http://www.ambientevita.it

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