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01.02.2019
" Dopo circa dodici anni una macchia di muffa devo ancora vederla""
TESTO INTERVISTA
"Buongiorno a tutti, io sono Simone de Silvestro e sono il titolare del ristorante Pantalin, da ora a Calcinelli, eravamo a Carrara diversi anni fa, prima della nuova costruzione diciamo.
Qui abbiamo costruito nel 2006, la mia scelta è caduta sul legno principalmente per motivi di bellezza, mi piaceva l’idea del legno e in secondo luogo mi piaceva il discorso ecologico del legno.
Volevo fare una struttura che fosse anche bella da vedere pur essendo in una zona industriale e il legno mi è sembrata la cosa più carina da fare.
In questa struttura io, adeso sono 12 anni che ci sono, una macchia di muffa ancora devo vederla, una macchia di umidità ancora devo vederla.
Dal punto di vista energetico Andrea non mi fece mettere nemmeno i termosifoni, io gli chiesi “ma come non devo mettere nemmeno i termosifoni ma come faccio a riscaldare?”
"Guarda metti solo delle pompe di calore perché ti serviranno molto poco, più che altro ti servirà l’aria fresca che l’aria calda" effettivamente è stato così perché d’inverno io qui accenderò la pompa di calore forse due tre ore al giorno quindi dal punto di vista economico io consumo veramente poco
Ho fatto vari preventivi ma soprattutto puntavamo per motivi ideologici al nord poi per puro caso è venuto fuori il discorso Subissati tramite mio suocero che aveva sentito parlare di Subissati e allora ho detto "ce l’abbiamo a due passi, il preventivo facciamolo" poi ho conosciuto Andrea e sinceramente ci siamo trovati subito molo molto bene sia come persona che come professionista perché poi mi ha fatto vedere tutta l’azienda e la cosa è stata molto interessante.
A quel punto la cosa è partita molto velocemente perché dopo l’incontro ho preso quasi immediatamente la decisione di farla con Subissati.
Io mi son trovato non bene ma benissimo sia dal punto di vista tecnico che dal punto di vista poi della costruzione effettiva, quello che mi ha fatto scegliere è principalmente il fatto di poter parlare con chi costruiva.
Io non ho conosciuto tutti alla Subissati, ho conosciuto Andrea e sinceramente Andrea è uno di quelle persone che ti mette a tuo agio cioè ti fa sentire tranquillo cioè quando parla del legno si vede che proprio gli piace"
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