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18.02.2025
Il progetto dell’asilo nido Cavazzoni rappresenta un passo significativo verso la creazione di un ambiente educativo moderno, sostenibile e inclusivo. Il nuovo edificio, in corso di realizzazione, su un unico piano fuori terra, ospiterà quattro unità funzionali e offrirà spazi studiati per accogliere fino a 84 bambini, rispetto ai 58 attualmente presenti. Le superfici interessate ammontano a 1.434,54 mq di copertura, con una superficie utile netta di 1.091,11 mq.
La progettazione esecutiva è stata affidata all’Architetto Federico Paci dello studi Paci-Beta di Pesaro e dall’Architetto Pierfrancesco Paradisi e sono stati guidati dalla consapevolezza che lo “spazio” gioca un ruolo fondamentale nel servizio educativo, influenzando lo sviluppo del pensiero e il comportamento dei bambini. Non si tratta soltanto di un ambiente fisico, ma di uno spazio psicologico che riflette il modo in cui i piccoli interagiscono, vivono e si esprimono. La configurazione degli spazi, caratterizzata da flessibilità e versatilità, si avvale di arredi multifunzionali che permettono di trasformare lo stesso ambiente in diversi contesti di apprendimento e gioco, lasciando agli educatori la libertà di organizzare le attività secondo le necessità.
Ogni area del nuovo asilo è progettata per rispondere alle specifiche esigenze delle diverse fasce d’età: spazi dedicati al gioco, all’apprendimento, alla cura personale e al riposo. La zona sonno, ad esempio, potrà essere modulata con pareti mobili per adattarsi alle esigenze di lattanti, divezzi e semi-divezzi. Un elemento distintivo è la loggia, uno spazio comune per bambini ed educatori, caratterizzato da ampie vetrate che garantiscono un’illuminazione naturale e creano un’atmosfera accogliente e serena.
“La scelta di una struttura su un unico piano, realizzata con tecnologie all'avanguardia come i pannelli X-LAM e un tetto in legno-calcestruzzo, testimonia il nostro impegno verso l'efficienza energetica e il rispetto ambientale. Abbiamo voluto dare vita a uno spazio che non solo rispetti le normative vigenti, ma che sia anche un modello di innovazione e sostenibilità. Il nuovo asilo sarà dotato di impianti a energia quasi zero, sistemi di illuminazione a LED e soluzioni tecnologiche avanzate, in grado di garantire il massimo benessere per bambini e operatori” spiega il Dott. Francesco Subissati.
Il finanziamento del progetto è stato possibile grazie ai fondi dell’Unione Europea Next Generation EU, nell’ambito del PNRR Missione 4, Componente 1, Investimento 1.1: “Piano per asili nido, scuole dell’infanzia e servizi di educazione e cura per la prima infanzia”. L’appalto, inserito in un accordo quadro d’Invitalia, comprende sia la progettazione esecutiva che i lavori di demolizione dell’edificio esistente e la realizzazione del nuovo asilo.
In sintesi, il piano per l’asilo nido Cavazzoni non solo prevede l’incremento della capienza, ma rappresenta anche un’opportunità per rigenerare urbanisticamente e ambientalmente il quartiere, offrendo uno spazio educativo all’avanguardia che valorizza il benessere dei bambini e la qualità degli ambienti. Al termine dei lavori, l’edificio attuale verrà demolito, completando così il ciclo di rinnovamento e innovazione.
“L’esperienza acquisita in questa opera pubblica, di una certa complessità, ha arricchito il nostro know-how nel settore delle strutture scolastiche. Tutto il nostro staff tecnico e la nostra parte produttiva ha collaborato in maniera proattiva in questo lavoro con puntualità e passione.”
Cesare Morganti – Responsabile Commerciale e di progetto
Committente: Comune di Bologna
Responsabile Unico del Procedimenti: Ing. Vincenzo Daprile
Progettazione definitiva – RTP: ABP Architetti Studio Associato - TIAR STUDIO S.R.L., Studio Tecnico Associato MGA, ing. Marco Pio Lauriola, ing. Marco Matteucci
Progettazione esecutiva e C.S.P.: Ing. Arch. Federico Paci - STUDIO di Progettazione PACI BETA SOC. CONS. A.R.L.
Arch. Pierfrancesco Paradisi
Ufficio Direzione dei Lavori
Direzione Lavori: Arch. Dania Marzo - Comune di Bologna
D.O. Generale: Ing. Giulio Fini - Comune di Bologna
D.O. strutture: Ing. Marco Pio Lauriola - Timber Design
D.O. impianti meccanici: Ing. Marco Ginanni - Studio Tecnico Associato Mannelli Ginanni Andreini
D.O. impianti elettrici: P.i. Renzo Andreini - Studio Tecnico Associato Mannelli Ginanni Andreini
Ispettori di cantiere: Geom. Elena Sacchetti, Dott. Domenico Tricarico - Comune di Bologna
Coordinamento sicurezza esecuzione: Arch. Marcello Milone Via Baiesi 17/D
Direttore tecnico di cantiere: Ing. Pietro Paci
Imprese esecutrici in RTI:
Mandataria
Subissati Srl
Mandante
Consorzio Stabile Servizi Integrati
Imprese subappaltatrici
ITER SRL
SUBISSATI SERVIZI SRL
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