In fase di ultimazione i lavori per una nuova villa in legno – Belvedere Ostrense (AN)

Siamo quasi giunti al traguardo. Mancano solo alcuni dettagli prima di poter dichiarare conclusi i lavori per questa nuova casa bifamiliare in legno lamellare.

L’abitazione èsi trova a Belvedere Ostrense (AN), su un terreno agricolo che offre una vista mozzafiato sul tipico paesaggio dell’entroterra marchigiano.

 

 

La facciata richiama l’uso dei materiali classici delle case coloniche marchigiane e si integra armoniosamente con l’ambiente circostante, fondendo elementi contemporanei e tradizionali. L’appartamento principale si sviluppa su due livelli per un totale di circa 186 mq, con la zona giorno al piano terra e la zona notte al primo piano.

Anche l’unità abitativa secondaria si sviluppa su due livelli, con una superficie di circa 150 mq.

L’intero organismo edilizio è stato progettato per avere le massime prestazioni in termini di risparmio energetico ed impiego di materiali ecosostenibili, mediante la tecnologia costruttiva del "Platform Frame Subissati". Il progetto mira a ottenere una qualità architettonica e di bioedilizia capace di coniugare e legare in un progetto integrato: contesto e architettura, tecnologie e materiali, spazialità e funzionalità.

 

La bio-architettura e la riduzione dell’impatto antropico sull’ecosistema sono tra i fattori alla base delle politiche di rigenerazione e recupero sostenibile. Ridefinire lotti “abbandonati”, riportare a nuova vita porzioni di tessuto urbano, qualificare dal punto di vista energetico e dei consumi, ha di per sé un obiettivo (e genera un impatto) ambientale positivo. Non soltanto quindi, non si sfrutta altro suolo privo di interesse, ma si recuperano spazi e si creano nuovi luoghi di possibile aggregazione sociale, realizzando nuove connessioni tra parti del territorio che precedentemente non erano ben definite e calibrate.

Il progetto è stato concepito con l’obiettivo di creare un edificio che non solo rispettasse l’ambiente, ma che fosse anche un esempio di integrazione tra architettura moderna e tradizione locale. Il legno lamellare utilizzato non solo offre una straordinaria resistenza e durabilità, ma contribuisce anche a un significativo isolamento termico e acustico, rendendo l’abitazione confortevole in ogni stagione.

 

L’uso di tecnologie avanzate ci ha permesso di raggiungere un’elevata efficienza energetica, riducendo al minimo l’impatto ambientale. Questo progetto non rappresenta solo un luogo dove vivere, ma un esempio concreto di come l’architettura sostenibile possa contribuire a un futuro migliore.

 

 

 

Committente: privato

Progettista Architettonico: Arch. Pierfrancesco Paradisi

Progettista strutturale: Ing. Andrea Montagna  Ing. Massimo Gradoni

Direzione Lavori Architettonici: Geom. Piergiorgio Pistelli – Geom. Francesco Ciuccoli

Impianti: Bruni Massimiliano

 

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