Nell'entroterra Riminese, a pochi passi dal mare e dalla collina, sono in fase avanzata i lavori per la realizzazione di una villa monofamiliare in legno.

Fuggire dalla costa e trovare la tranquillità della campagna era l’obiettivo della committenza. La scelta di abitare in una casa in legno ecosostenibile ed a bassissimo impatto ambientale ne è stata la diretta conseguenza.

Comfort termico estivo ed invernale, isolamento acustico, efficienza energetica, assenza di emissione di sostanze nocive, prestazioni antisismiche ed anche di resistenza al fuoco, velocità di realizzazione, sono solo alcuni degli aspetti tecnici a favore di una struttura in legno.

Non sono da sottovalutare anche aspetti prettamente emozionali, etici e romantici che la casa in legno

trasmette ai suoi occupanti e visitatori.

La villa si sviluppa su due piani. Al piano terra, di circa 200 mq, trova posto il grande living, il pranzo affacciato sul giardino e la cucina. Collegata da un disimpegno/filtro, troviamo l'ala delle camere per i 4 figli.

Al piano primo, di circa 85 mq, lo spazio è interamente riservato ai proprietari.

Stilisticamente ci si è svincolati dal tipico casolare di campagna pur mantenendone la conformazione tipologica. I materiali caratteristici della casa contadina dell’entroterra Riminese vengono quindi sostituiti da legno bianco, rivestimento effetto legno a scandole grigie e tegole scure. Si è ritenuto opportuno infatti dare il giusto segno distintivo ad un intervento così differente dal punto di vista tecnologico/qualitativo.

L’edificio è dotato di impianti elettrici ed idraulici che raggiungono la quasi autosufficienza energetica. Un impianto fotovoltaico di grandi dimensioni, coadiuvato da un sistema di accumulo a batteria, fornisce l’energia necessaria al funzionamento dell’impianto di riscaldamento a pompa di calore e pannelli radianti a pavimento.